Equilibrio precario
Anno 2014
La bottiglia di plastica, scartavetrata e colorata con acrilici e pastelli in modo da evidenziarne il ritmo e le proporzioni fra le diverse parti, rimane in equilibrio sul corpo della bottiglia vetrofusa grazie ad un contrappeso di sabbia al suo interno.
Ha la forma geometricamente ludica del birillo, mentre quella di vetro, altrettanto divertita, rinvia ad oniriche metamorfosi.
Le bottiglie costruiscono un'architettura elementare dove il disporsi dei materiali, il vetro che sostiene la plastica, è conforme all'evolversi del processo storico-tecnologico, letto come il susseguirsi di equilibri precari.